Articolo pubblicato il: 28 Maggio 2023

Autore: Luigi Cacciatori

H4CBD e acne: ecco i benefici

H4CBD e acne: ecco i benefici

L’H4CBD, noto anche come tetraidrocannabidiolo, è l’ultima novità per quanto riguarda il settore dei cannabinoidi: si tratta di un derivato del CBD, che si ottiene aggiungendo quattro atomi di idrogeno ad una molecola di CBD. Lo scopo di questo processo chimico risiede nel tentativo, ovviamente riuscito, di migliorare le caratteristiche del CBD e di stabilizzare questo cannabinoide, rendendolo meno facilmente deperibile.

In qualità di derivato del CBD, le proprietà dell’H4CBD sono molto simili alle sue: si tratta di proprietà tendenzialmente rilassanti, analgesiche, antidolorifiche e antinfiammatorie. A differenza di quelli del CBD, però, gli effetti dell’H4CBD sono nettamente più forti e più potenti, come è stato dimostrato dalle ricerche e dagli studi condotti sul tema.

Proprio per merito di queste proprietà antinfiammatorie, sempre secondo gli studi e le ricerche effettuati su questo cannabinoide, pare che sia molto efficace anche nel trattamento dell’acne, che è effettivamente una specifica tipologia di infiammazione della pelle. In questo articolo, ci dedicheremo proprio a questo specifico argomento: capiremo, quindi, come l’H4CBD può essere utile nel trattamento dell’acne; prima, però, capiremo nello specifico che cosa è l’acne e quali sono i suoi sintomi, le sua cause e le possibili tipologie.

Iniziamo subito con questo approfondimento!

H4CBD e acne: una piccola panoramica generale sul disturbo dell’acne

Come abbiamo anticipato nell’introduzione di questo articolo, prima di capire come l’H4CBD (così come tutti i derivati della cannabis legale in Italia) può essere un valido alleato per il trattamento dell’acne, cercheremo di approfondire l’argomento dell’acne, determinando il più chiaramente possibile quali sono le sue tipologie, quali sono i sintomi e quali sono le cause.

Prima di tutto, specifichiamo che cosa è l’acne: l’acne è una patologia della pelle, caratterizzata tendenzialmente dalla presenza di imperfezioni della pelle, come brufoli, punti neri, cisti e via dicendo. Esistono diverse tipologie di acne, che sono le seguenti:

  • l’acne lieve, che presenta solamente dei piccoli brufoli e dei punti neri e che è, quindi, facilmente trattabile;
  • l’acne papulo pustolosa, che è la forma più diffusa di acne, quella che tendenzialmente si sviluppa in età adolescenziale, periodo dopo il quale potrebbe scomparire autonomamente;
  • l’acne nodulo cistica, che è una forma particolarmente dolora di acne, dal momento che è caratterizzata da noduli e cisti, i quali potrebbero anche lasciare significative cicatrici;
  • l’acne conglobata, che è la più grave forma di acne, caratterizzata da un acutissimo dolore e da molteplici noduli e cisti.

Per quanto riguarda, invece, i sintomi dell’acne, va detto che sono facilmente notabili e riconoscibili, dal momento che si manifestano sotto forma di brufoli e di punti neri, che si diffondono sempre in maniera maggiore e che persistono a lungo nel tempo. Se i sintomi dell’acne sono, come abbiamo visto, facilmente identificabili, lo stesso non si può dire per quello che riguarda le cause di questa patologia, che vanno ricercate attraverso specifici esami medici, ad opera di un medico dermatologo. Tra le cause principali dell’acne, menzioniamo le seguenti:

  • una infiammazione delle ghiandole sebacee;
  • uno squilibrio ormonale;
  • eventuali periodi di forte stress;
  • una dieta sregolata, troppo ricca in termini di zuccheri.

Sulla base della tipologia di acne riscontrata, dei sintomi manifestati e delle cause individuate, occorre pianificare, studiare e mettere in pratica insieme al proprio medico dermatologo un trattamento che sia efficace: quest’ultimo può essere a base di tea tree oil, a base di specifiche pomate o anche a base di H4CBD.

H4CBD e acne: come questo cannabinoide può essere utile nel trattamento dell’acne

Eccoci arrivati al paragrafo in cui daremo delle risposte all’interrogativo circa i benefici dell’H4CBD nel trattamento dell’acne. Secondo gli studi e le ricerche condotte sino a questo momento, come abbiamo già detto, l’H4CBD avrebbe un fortissimo potere antinfiammatorio e, in questo senso, potrebbe essere davvero utile nel trattamento di una patologia come l’acne, che si basa appunto su una costante e longeva infiammazione della pelle.

Più nello specifico, l’H4CBD sembrerebbe funzionare grazie al fatto che è in grado di ridurre la produzione di nuove cellule cariche di sebo e di favorire un frequente ricambio delle cellule sane della pelle. Inoltre, proprio grazie al suo potere antinfiammatorio, l’H4CBD (magari sotto forma di crema o di pomata) è ideale da applicare nelle zone più irritate, in cui si presenta il maggior numero di brufoli o di cicatrici, che è in grado di lenire e di disinfiammare. Oltre alla pomata, esistono altre modalità di utilizzo dell’H4CBD: la pomata è sicuramente quello più immediato, ma si può ricorrere anche all’utilizzo dell’olio di H4CBD (che può essere utilizzato in diversi modi) o all’utilizzo delle capsule di H4CBD (da prendere come se fossero degli integratori).

Prima di decidere di utilizzare questo cannabinoide per il trattamento dell’acne (che si può acquistare presso i punti vendita H4CBD, i quali spesso si occupano anche di vendere HHC), ricordiamo che è sempre bene chiedere un parere medico ad un esperto dermatologo.

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