Vaporizzatori CBD: una panoramica generale su questi dispositivi
Il settore e il mercato della vaporizzazione e dei vaporizzatori, specie in questi ultimi tempi, sta facendo passi da gigante e sta facendo molta strada: ci stiamo riferendo sicuramente alle classiche sigarette elettroniche monouso, ma non solo.
Il mondo della vaporizzazione, infatti, in questo periodo storico ha conosciuto una particolare crescita non solo per merito delle sigarette elettroniche monouso, ma anche per merito dei vaporizzatori, che permettono di inalare e di svapare anche una sostanza piena di benefici come ormai sappiamo essere il CBD.
Ed è proprio questo l’argomento che vogliamo trattare in questo articolo: i vaporizzatori CBD.
Più nello specifico, approfondiremo che cosa sono questi vaporizzatori CBD e qual è il loro funzionamento; inoltre, elencheremo tutti i vantaggi di questi vaporizzatori, di cui ormai già moltissime persone non possono più fare a meno.
Cosa aspettiamo, quindi? Addentriamoci alla scoperta degli svapo CBD!
Che cosa sono e come funzionano i vaporizzatori CBD
Entriamo subito nel vivo dell’argomento e cerchiamo di capire che cosa sono e come funzionano i vaporizzatori per erba legale.
Quando si parla di vaporizzatori, si fa riferimento a tutti quei dispositivi in grado di riscaldare le erbe essiccate, ma anche gli oli (come nel caso dell’olio CBD) o i liquidi aromatizzati; questi dispositivi riscaldano tutte queste sostanze ad una determinata temperatura, che consente di rilasciare un vapore aromatizzato costituito dai principi attivi.
Nello specifico, il vapore che si crea utilizzando un vaporizzatore per cannabis legale può sembrare effettivamente simile a quello che si crea fumando una semplice sigaretta, ma in realtà non è così: il vapore che fuoriesce da un vaporizzatore marijuana legale è solo vapore e, per questo motivo, è assolutamente non nocivo, dal momento che l’erba non brucia, ma viene solo scaldata.
Specificato che cosa sono i vaporizzatori per cannabis, è il momento di capire come funzionano. Come abbiamo detto qualche riga fa, i vaporizzatori non bruciano le sostanze che si trovano al loro interno, ma semplicemente le scaldano raggiungendo una temperatura da regolare sulla base di quella che si pensa possa essere la più giusta.
Va specificato, però, che questa temperatura non deve mai superare i 230°, temperatura a partire da cui si potrebbe raggiungere la combustione, che è assolutamente da evitare.
Le diverse tipologie di vaporizzatori CBD a seconda del sistema di riscaldamento
Ma in quale modo è possibile regolare la temperatura di un vaporizzatore canapa legale?
Da questo punto di vista, i vaporizzatori cannabis legale possono essere suddivisi in due diverse categorie: quelli che funzionano con un sistema di riscaldamento a conduzione e quelli che funzionano con un sistema di riscaldamento a convezione.
- Nei vaporizzatori che funzionano attraverso un sistema di riscaldamento a conduzione, la parte in cui si trovano le erbe, gli oli o i liquidi aromatizzati è a contatto con l’elemento riscaldante, fattore che fa in modo che il riscaldamento avvenga in maniera più rapida. Tra i vantaggi di questo sistema di riscaldamento, c’è sicuramente il fatto che i vaporizzatori di questo tipo sono i più economici; d’altra parte, però, utilizzando vaporizzatori cannabis di questa tipologia il rischio di combustione è maggiore, specialmente se non li si utilizza nel modo più corretto.
- Nei vaporizzatori che funzionano attraverso un sistema di riscaldamento a convezione, invece, la temperatura viene raggiunta attraverso un elemento riscaldante, che ha il compito proprio di riscaldare l’erba, la quale si trova in una retina. Questo elemento riscaldante e l’erba, quindi, non entrano in contatto e questo riduce di moltissimo il rischio di combustione o, per meglio dire, lo annulla totalmente; il controllo della temperatura di questa tipologia di vaporizzatori è, quindi, più preciso e questo fattore rende questi vaporizzatori erba leggermente più costosi.
Le diverse tipologie di vaporizzatori CBD a seconda della modalità di utilizzo
Oltre che per il sistema di riscaldamento, i vaporizzatori erba legale si distinguono anche per la loro modalità di utilizzo.
I più diffusi, tra questi, sono tre: il vaporizzatore da tavolo, il vaporizzatore portatile e il vaporizzatore a penna.
- Il vaporizzatore da tavolo offre più funzionalità rispetto alle altre due tipologie di vaporizzatore marijuana, ma ad un prezzo e ad una dimensione più elevati. Grazie a questa tipologia di vaporizzatori, è possibile avere il totale controllo sulla temperatura desiderata; l’unico svantaggio, quindi, è rappresentato dal prezzo, che in alcuni casi può raggiungere anche qualche centinaia di euro.
- Il vaporizzatore portatile è una tipologia di vaporizzatore cannabis molto diffusa, probabilmente per la comodità di poter essere utilizzato quando e dove si desidera. Specialmente per quanto riguarda i modelli più economici di vaporizzatori portatili, è necessario dire addio alle funzionalità avanzate dei vaporizzatori da tavolo; se, invece, si desidera spendere una cifra adeguata, è possibile trovare anche vaporizzatori portatili di alta qualità, che offrano molteplici funzioni.
- Il vaporizzatore a penna è sicuramente la tipologia più piccola e più pratica tra quelle di vaporizzatori erba legale. Le sue dimensioni e la sua praticità, però, devono fare inevitabilmente i conti con il sacrificio di molteplici funzionalità: nonostante questo, i vaporizzatori a penna sono quelli ovviamente più diffusi e più popolari, dal momento che possono essere utilizzati in qualunque posto e in qualunque momento.
I principali vantaggi dei vaporizzatori CBD
Specificato che cosa è e come funziona un vaporizzatore per marijuana legale e quali sono le diverse tipologie, che si distinguono per sistema di riscaldamento e modalità di utilizzo, è il momento di capire perché è una buona idea utilizzare questi vaporizzatori per erba legale: lo faremo scoprendo quali sono i loro vantaggi.
Innanzitutto, va detto che il primo vantaggio da prendere in considerazione è quello della salute: per spiegare questo vantaggio, è doveroso fare un paragone tra il vaporizzatore erba e il fumo delle sigarette.
Nonostante, ormai, sia conoscenza di tutti che il fumo sia dannoso per la salute e sia la prima causa di cancro ai polmoni, tantissime persone continuano comunque ad ostinarsi e a non smettere di fumare: fumare, infatti, significa inalare sostanze nocive e, proprio per questo motivo, chi fuma mette costantemente a rischio la sua salute e la sua vita.
Se proprio non si vuole rinunciare a fumare o non si riesce a smettere di fumare, una buona alternativa è offerta proprio dal vaporizzatore erba, il quale consente di continuare comunque con le gestualità dell’atto di fumare, ma senza causare problemi ai polmoni, riuscendo anche a far abbandonare la nicotina una volta per tutte. Ma quali sono, quindi, le differenze tra i vaporizzatori CBD e il fumo della sigaretta? Scopriamolo insieme.
- Innanzitutto, il vapore del vaporizzatore weed legale, al contrario del fumo di sigaretta, non contiene sostanze cancerogene.
- Non contenendo sostanze cancerogene, il vapore non provoca né irritazioni né danni ai polmoni.
- Il sapore aromatico derivante dall’utilizzo di un vaporizzatore ganja è più puro e questo fa in modo che il vaporizzatore abbia più principio attivo.
- Il vaporizzatore cannabis, in ultimo, costa meno, dal momento che non necessita dell’acquisto di filtri, di cartine e così via.
I vantaggi, in termini di salute (e non solo) sono quindi davvero numerosi e, anche solamente per quello che riguarda la salute, decidere di utilizzare vaporizzatori CBD e smettere di fumare sono due ottime decisioni da prendere per la propria vita.
Per concludere, vogliamo soffermarci, però, sull’aspetto del risparmio, che deriva dalla scelta di utilizzare vaporizzatori per marijuana legale.
Come i vaporizzatori CBD aiutano anche a risparmiare in termini di denaro
L’acquisto di un vaporizzatore erba legale rappresenta una sorta di investimento, sia a breve sia a lungo termine: fare questo tipo di acquisto, infatti, significa che non ci sarà più la necessità di comprare sigarette, tabacco, filtri o cartine. Il vaporizzatore erba legale costo varia dalla tipologia di vaporizzatore che si desidera acquistare: ce n’è di tutti i prezzi e, quindi, chiunque e con qualunque budget può trovare quello che fa al caso proprio.
L’unico acquisto da fare, oltre a quello del vaporizzatore CBD, è quello dell’erba legale giusta, che va scelta provando le diverse tipologie in commercio, secondo i propri gusti personali e le proprie necessità del momento. Per quanto riguarda la quantità di cannabis legale da utilizzare all’interno del vaporizzatore, questa quantità è sempre una quantità minima e, di conseguenza, il risparmio in termini di denaro è davvero assicurato, anche in questo senso.
Nello scorso paragrafo, ci siamo concentrati sul tema della salute, che viene ovviamente prima di qualunque altra cosa; anche il discorso economico, però, non deve essere assolutamente trascurato.
I vaporizzatori CBD riescono ad unire, in un solo dispositivo, questi due essenziali e fondamentali aspetti della vita: sono, infatti, in grado di limitare le spese dei consumatori, ma sono anche in grado di non causare danni all’organismo e alla salute degli esseri umani, la quale va sempre salvaguardata.
