Come l’olio cbd allevia il dolore

Tra gli svariati e diversi utilizzi dell’olio di CBD, uno dei principali è quello che vede questo olio protagonista nel trattamento del dolore, sia esso un dolore passeggero o un dolore cronico. Infatti, l’olio al CBD conta numerosi vantaggi e vanta diversi benefici, tra cui possiamo menzionare proprio il suo contributo nell’alleviare il dolore, dimostrato dai vari studi e dalle varie ricerche condotte in merito.

Ma come l’olio CBD allevia il dolore? Molto semplicemente agendo sui neurotrasmettitori presenti nel nostro cervello e nel nostro organismo: questo rende l’olio al CBD un ottimo e un valido rimedio naturale contro qualsivoglia dolore, tra cui menzioniamo il mal di testa, i dolori articolari, il male al nervo sciatico, i dolori cervicali e molto altro ancora. L’olio di CBD (o di cannabidiolo), quindi, si è rivelato con il passare del tempo un grande alleato contro il dolore, da utilizzare secondo le dosi consigliate e preferibilmente previo consiglio del proprio medico curante.

Nei due restanti paragrafi di questo articolo, però, approfondiremo altri argomenti riguardanti il rapporto tra l’olio di CBD e il trattamento del dolore: più nello specifico, capiremo quali sono i benefici di questo olio contro il dolore e indagheremo per quali tipologie di dolori è indicato questo olio (che – possiamo anticipare – sono il dolore infiammatorio e il dolore neuropatico).

Quali sono i benefici dell’olio CBD contro il dolore

Parlare di cannabis legale significa, quasi come se ormai fosse un sinonimo, parlare di olio di CBD: possiamo affermare con certezza, infatti, che l’olio di CBD sia diventato una delle modalità di utilizzo preferite per quanto riguarda la canapa legale, preferite anche rispetto al più tradizionale fumo, il quale però ha molteplici effetti collaterali e nocivi, al contrario dell’olio CBD che invece non ne ha nessuno in particolare.

Al contrario, invece, si può affermare con altrettanta certezza che l’olio di CBD abbia numerosissimi vantaggi e benefici, alcuni dei quali riguardano proprio nello specifico il trattamento del dolore, argomento che stiamo affrontando in questo paragrafo. Scopriamo, dunque, insieme quali sono i benefici di cui stiamo parlando.

• Innanzitutto, va detto che l’olio di CBD presenta delle importanti proprietà antinfiammatorie, le quali sono utili proprio a contrastare l’insorgenza o l’intensità di un qualunque dolore, specie se collegato ad una infiammazione.
• Anche le proprietà ansiolitiche dell’olio di CBD fanno parte del suo contributo per quanto riguarda il trattamento del dolore, anche se ovviamente in questo caso si tratta di un dolore diverso, non fisico (ma che al fisico potrebbe comunque collegarsi in qualche modo).
• In ultimo, sono da menzionare le proprietà neuroprotettive dell’olio di CBD, necessarie per ridurre i volumi di stress al quale si va incontro quotidianamente, il quale potrebbe rappresentare una gran bella fonte di dolore, che va quindi tenuta sotto controllo.

Per quali tipologie di dolori è indicato l’olio CBD

Le proprietà che abbiamo appena elencato sono ovviamente parte dell’olio di CBD, ma non solo: sono proprietà che sono facilmente reperibili anche in altri cannabinoidi, come ad esempio l’HHC (ed è per questo che sempre più esperti si occupano anche di vendere HHC) e come ad esempio l’H4CBD (motivo per cui si sta registrando una sempre maggiore crescita di vendita H4CBD).

L’HHC e l’H4CBD, così come ovviamente l’olio CBD, quindi sono indicate per il trattamento del dolore e, più nello specifico, di alcuni determinati dolori, che sono tendenzialmente due: il dolore infiammatorio e il dolore neuropatico, entrambi da approfondire nei sottoparagrafi a seguire, cerando di capire innanzitutto che cosa sono e successivamente come l’olio CBD possa alleviarli.

Il dolore infiammatorio

Il dolore infiammatorio, come si può evincere dal suo stesso nome, è quel dolore che ha origine a causa di una infiammazione. Pare, almeno secondo gli studi, le ricerche e gli esperimenti, che l’olio di CBD abbia un ruolo piuttosto importante nel trattamento del dolore infiammatorio, proprio per merito delle sue proprietà antinfiammatorie di cui abbiamo già discusso in precedenza.

L’olio di CBD, sempre secondo questi stessi studi, riduce in maniera importante lo stato infiammatorio, in particolar modo se collegato alle articolazioni: in merito a questo argomento, un particolare studio è stato pubblicato tra le pagine dello European Journal of Pain, per merito delle sue importanti rivelazioni circa il legame tra l’olio di CBD e la riduzione del dolore e dell’infiammazione collegati all’artrite.

Il dolore neuropatico

Molto diverso dal dolore infiammatorio, il dolore neuropatico è quel dolore che viene provocato da determinate condizioni, le quali a loro volta colpiscono proprio il sistema nervoso centrale; è un dolore, quindi, che viene generato proprio all’interno del sistema nervoso. Di conseguenza, quindi, è necessario agire proprio partendo da lì.

Gli studi in questo senso sono ancora in divenire, ma possiamo affermare che l’olio di CBD è molto utile per alleviare il dolore cronico legato ad ansia e depressione, aiutando chi ne soffre ad affrontare in maniera corretta la propria situazione, appoggiandosi ovviamente anche a determinate figure di riferimento.