In questo articolo, che interesserà maggiormente i piccoli e grandi coltivatori di cannabis legale, cercheremo di capire per quale motivo (o per quali motivi) le foglie della cannabis legale diventano gialle: l’ingiallimento delle foglie di cannabis legale è un fenomeno purtroppo non così raro, legato a diverse tipologie di cause, che possono compromettere l’intero raccolto di una pianta di cannabis legale, a causa di questa perdita di clorofilla (che conferisce il colore giallo alle foglie di cannabis legale).
Per poter comprendere quali siano le cause che rendono gialle le foglie della cannabis legale, è necessario procedere con una attenta e una accurata diagnosi della pianta: solamente così, sarà possibile ricondurre questo fenomeno alla giusta causa che lo ha colpito e, di conseguenza, sarà possibile cercare di porvi rimedio.
Le cause più comuni per cui le foglie della cannabis legale diventano gialle possono essere svariate e molteplici, ma genericamente possono essere suddivise in due tipologie: gli errori commessi dal coltivatore e il fattore natura, che può compromettere la coltivazione della cannabis legale. Analizziamo insieme, nel dettaglio, queste due tipologie di cause scatenanti nei due successivi paragrafi.
Le cause più comuni per cui le foglie della cannabis legale diventano gialle: gli errori commessi dal coltivatore
Coltivare cannabis light in Italia non è di certo semplice, vista la mentalità ancora chiusa e bigotta della popolazione italiana. Va detto, però, che questo tipo di coltivazione è sempre più diffusa, specialmente nei consumatori che sono interessati a coltivare in autonomia la cannabis legale che poi andranno a consumare (fumandola, vaporizzandola, sotto forma di olio CBD e così via). Coltivare la cannabis legale, inoltre, non è semplice in generale, dal momento che è molto comune commettere alcuni errori, che possono compromettere il raccolto delle cime di cannabis legale o che – come nel caso che stiamo analizzando in questo articolo – possono rendere le foglie della cannabis light gialle o ingiallite. Ma quali sono questi errori? Scopriamolo insieme nell’elenco qui di seguito.
- Una scarsa disponibilità di sostanze nutritive a causa di un pH scorretto: per fare in modo che una pianta di cannabis legale cresca correttamente e senza che le sue foglie si ingialliscano, è necessario che il terreno abbia un pH adatto, in maniera tale che la pianta possa assorbire le giuste sostanze nutritive. Per questo motivo, occorre tenere sempre sotto controllo il livello del pH del terreno, magari attraverso uno strumento studiato appositamente per questa misurazione: laddove il livello del pH dovesse essere scorretto, è necessario agire tempestivamente per correggerlo.
- Troppa quantità di acqua o poca quantità di acqua: le piante di cannabis legale crescono correttamente solamente se vengono rispettati i giusti cicli di bagnato e di asciutto; questo vuol dire che è necessario innaffiare la pianta di cannabis legale solamente nei momenti opportuni, avendo cura di farlo asciugare completamente prima di bagnarlo di nuovo. Per questo motivo, è necessario avere cura di come e di quando la pianta viene bagnata, osservando il suo stato di salute e segnandosi, magari su un’agenda, le giornate in cui viene innaffiata.
- Troppa quantità di luce o poca quantità di luce: le piante di cannabis legale devono essere esposte a delle fonti di luci artificiali, le cosiddette lampade. Queste lampade, però, devono essere sistemate ad una distanza opportuna: non devono, quindi, essere troppo vicine, per non rischiare che le foglie e la pianta stessa di cannabis legale si bruci; ma non devono essere nemmeno troppo lontane, poiché in questo caso la luce non raggiungerebbe le piante stesse.
Le cause più comuni per cui le foglie della cannabis legale diventano gialle: il fattore natura
Anche la natura, purtroppo, gioca il suo ruolo nell’ingiallimento delle foglie della cannabis legale: fortunatamente, però, c’è una soluzione anche nel caso in cui le foglie della cannabis legale si stiano ingiallendo a causa di un intervento della natura, che può essere uno tra i seguenti.
- Un eventuale clima troppo freddo: se la temperatura del luogo in cui le piante di cannabis legale è inferiore ai 10°, è molto probabile che le foglie tendano ad ingiallirsi. Una buona soluzione, in questo caso, può essere quella si aumentare la temperatura del riscaldamento o di utilizzare più luci, che vadano a scaldare le piante oltre che a illuminarle.
- Eventuali ondate di calore: anche il caldo può essere una fonte di danno per le piante di cannabis legale, specialmente quando le temperature superano i 28°. In questi casi, può essere utile il supporto di un sistema di aria condizionata o di un ventilatore, che contribuiscano ad abbassare generalmente le temperature in cui vivono le piante di cannabis legale.
- Eventuali parassiti: è molto comune che i parassiti attacchino le piante di cannabis legale. Nel caso delle foglie, molto spesso queste ultime vengono attaccate dai moscerini, i quali contribuiscono all’ingiallimento delle foglie stesse. Anche per questo problema, esistono svariate soluzione, tra cui uno spray che possa ripulire la superficie del raccolto.