Articolo pubblicato il: 25 Novembre 2020

Autore: Luigi Cacciatori

Più consumo di Cannabis Light durante il lockdown

Più consumo di Cannabis Light durante il lockdown

Nel periodo del lockdown la vendita di prodotti di cannabis light è raddoppiata. Tante persone hanno iniziato ad acquistare online, soprattutto oli, tisane e infiorescenze. Si tratta di prodotti legali e autorizzati, con dei benefici notevoli tra i quali il fatto di poter essere più rilassati, molto importante in un periodo stressante come quello che abbiamo passato.

Tanti settori hanno conosciuto la crisi nel periodo di lockdown, ma questo non è il caso della cannabis light. La conosciamo anche come canapa leggera o al CBD, si tratta di canapa legale e naturale: il CBD infatti si trova nelle infiorescenze della cannabis light e ha tanti vantaggi, tra cui il fatto di essere antinfiammatorio e analgesico al tempo stesso. A causa della pandemia siamo stati costretti a rimanere a casa a lungo, proprio per questo il mercato delle vendite online è aumentato e tante persone hanno potuto conoscere meglio questi prodotti.

In Italia la situazione della canapa light sta evolvendo ma non è ancora arrivata ad un punto di svolta. Sono ancora parecchi i pregiudizi in merito, dovuti soprattutto alla scarsa conoscenza di questo mercato. Tante persone collegano la canapa light allo sballo, cosa del tutto sbagliata, dato che fa tutt’altro che questo. I prodotti a base di canapa light vengono utilizzati per risolvere problemi legati all’ansia, ma anche problemi muscolari e di vario genere, sia per la mente che per il corpo. Possono alleviare molti tipi di dolori e sono utilizzati anche dai professionisti.

Cosa dice la legge della cannabis light

Quando parliamo di cannabis light, la sola legge a cui si deve fare riferimento in Italia è la n. 242 del 2016. Questa legge permette la coltivazione delle infiorescenze di canapa light, così come i prodotti che se ne ricavano per il consumo ricreativo e lucido, ma è vietata la commercializzazione. La legge però non è del tutto chiara, ci sono vari dubbi su ciò che è possibile vendere e cosa invece no. Il problema che si ritiene più grave è il tasso di THC in alcuni prodotti, che non deve mai superare lo 0,6 %.

Ci sono ancora informazioni poco chiare in merito e alcuni negozi hanno dovuto chiudere perché non erano del tutto a norma, semplicemente perché le informazioni risultano poco chiare. Le cose poi tendono a cambiare rapidamente in questo mercato, quindi è importante rimanere sempre informati sulle ultime novità. Non c’è ancora un’idea chiara in Italia su questo argomento ma si spera che le cose migliorino presto, anche perché la cannabis light può avere dei vantaggi anche in ambito medico.

La cannabis light in ambito medico

I prodotti a base di CBD, come l’olio di canapa, hanno sempre più successo, soprattutto perché sono stati riscontrati parecchi benefici. Questo è successo anche in ambito medico: sempre più medici, infermieri, fisioterapisti utilizzano prodotti a base di cannabis light. L’utilizzo dei prodotti in questo campo ha dato alle persone maggiore fiducia, capendo che il THC in questo caso lo troviamo davvero in percentuali bassissime, quasi inesistenti. La marijuana legale è un rilassante naturale ed è diventata importante per molte persone durante il periodo della pandemia, dove le tensioni erano parecchie. In ambito medico viene utilizzata per vari motivi, sia fisici che mentali. Questo non vuol dire che la cannabis light può essere definita come medicinale, ma può aiutare ad alleviare parecchi sintomi.

Chi compra questi prodotti intende quindi prima di tutto rilassarsi e risolvere alcuni problemi, soprattutto legati allo stress e all’ansia. Più la cannabis light diventa popolare, più le persone iniziano ad abituarsi all’idea e a farne uso. Malgrado ci siano ancora diversi pregiudizi qualcosa sta cambiando e abbiamo potuto verificarlo negli ultimi mesi. Il target di questi prodotti è quello di persone dai 35 anni in su, che possono avere più problemi muscolari o di stress mentale. Non parliamo quindi di persone che cercano lo sballo, ma piuttosto benefici per poter stare meglio nella propria quotidianità. Durante il lockdown le persone hanno avuto più tempo per rimanere in casa, informarsi e fare uso di questi prodotti legali. Spesso ciò che manca è proprio l’informazione, ma una volta chiariti in dubbi in merito si potrà godere di prodotti davvero efficaci. Si spera che andando avanti con il tempo la situazione sarà sempre migliore, dato che ormai i prodotti a base di canapa light sono di uso comune e li possiamo trovare ovunque.

Nel nostro sito, infatti, è possibile trovare vari prodotti di cannabis light, dai semi agli oli e tantissime varietà. Per ogni stagione si può scegliere la marijuana legale più adatta, in base anche ai nostri gusti. Alcune infatti sono più speziate, altre più neutre. Nel nostro sito è possibile trovare tutte le informazioni in merito e acquistare direttamente online. Se avete dei dubbi sulla canapa light, volete saperne di più o volere acquistare qualche prodotto ma non siete convinti, potete contattarci e vi guideremo nella scelta.

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