Indian Charas CBD: descrizione dettagliata

L’Indian Charas CBD è una scelta di hashish che permette a questa tipologia di prodotto di sprigionare al meglio le proprie doti rinomate garantendo al consumatore la possibilità di godere di momenti unici ed estasianti.

Assumere Indian Charas con un’alta dose di CBD permette di poter tratte beneficio dalle proprietà di un Hashish Legale da assumere in conformità di legge per assicurarsi dei momenti di svago o di sano rilassamento, optando per un taglio fine e pregiato da cui scaturiscono sapori e odori stimolanti e neurotonici.

Si tratta di un Hashish lavorato il quale generalmente vanta un’alta dose di THC, tetraidrocanniabiolo, la componente eccitante della cannabis: in virtù di questo, i metodi di lavorazione di tale prodotto si conformano alle norme vigenti da paese a paese -visto che non tutti reputano la cannabis una droga leggera legale- e garantiscono un’alta dose della sostanza non corroborante delle infiorescenze di Cannabis, ossia il CBD, abbattendo di molto gli effetti collaterali derivati dalla sua somministrazione.

Ma procediamo per gradi, e analizziamo insieme le caratteristiche dell’Indian Charas CBD e scopriamo perché tale varietà è permessa in Italia e viene tollerata e legalizzata grazie all’emanazione di leggi studiate ad hoc alle quali, la realtà torinese Seven Hemp, si conforma per proporre scampoli di ottima lavorazione derivati da una mietitura attenta e da una preparazione meticolosa di derivazione manuale.

Le proprietà dell’Indian Charas CBD

Come abbiamo già accennato poc’anzi, di norma la varietà di Hashish Indian Charas CBD si compone di un alto quantum di THC che in alcuni paesi, come l’Italia, non viene consentito.

Si presenta come una panetto nero e uniforme plasmabile anche con le mani, che viene prodotto attraverso l’estrazione dalla produzione tricomica della cannabis e dalle sue resine: inizialmente veniva lavorato a mano e veniva successivamente scrostato dalle pareti del tessuto epiteliale per essere poi maneggiato accuratamente e levigato, oggi è prodotto anche in maniera industriale.

In particolare il tricoma deriva dal materiale resinoso dalla consistenza vischiosa e collosa delle parti della cannabis, origine che assicura a questa tipologia di hashish un alto indice di duttilità che si sposa bene con una lavorazione sapiente e artigianale: solitamente proviene da agricolture biologiche controllate che sono state praticate per la prima volta nella zona dell’India anche se, ormai, la sua produzione è più diffusa.

L’Indian Charas CBD è caratterizzato da un odore fine e da una fragranza gentile e dolce, da cui emergono note erbacee naturali di piante sempreverdi – in particolare il pino con un caratteristico effluvio legnoso e coriaceo- con delle punte aromatiche più speziate.

In tal caso, considerando che la presenza del THC è attestata allo 0,3% gli effetti psico-stimolanti della sua assunzione vengono notevolmente abbattuti soprattutto all’interno di contesti in cui insistono leggi specifiche atte a regolare lo smercio di sostanze legali che abbiano la finalità filantropica di fare in modo che i consumatori non registrino effetti collaterali alteranti al punto da provocare un senso di smarrimento e di dispercezione della realtà circostante.

Poiché prevale la mole benefica del CBD i veri effetti dell’Indian Charas CBD sono calmanti, favorendo un rilassamento naturale dell’individuo e contribuendo ad incrementare la sua condizione di equilibrio e di benessere.

Per assumere il Charas la cosa migliore da fare è avvalersi di strumenti ausiliari come i vaporizzatori cbd che ne salvaguardano le proprietà organolettiche senza alterarne la composizione e senza provocarne combustione: inoltre può essere aggiunto agli alimenti e assimilato come la cannabis edibile, si possono sfruttare le sue potenzialità sorseggiandolo sotto forma di infuso o vaporizzato in sincronia col tabacco.

Indian Charas CBD e la legge italiana

In Italia, la legge che regola l’utilizzo e lo smercio della cannabis, promuove una regolamentazione precisa circa la lavorazione e la posologia del quantitativo massimo di THC presente all’interno del prodotto finito dell’Hashish o della Marijuana: qualsiasi varietà, infatti, dev’essere conforme alle indicazioni presenti nella legge 242 emanata nel 2016 nel comparto relativo all’articolo 4.

Tale articolo riporta la misura massima relativa alla presenza di tetraidrocannabiolo all’interno dei prodotti finiti derivati dalle coltivazioni legalizzate di cannabis sativa all’interno della nazione, dalle quali devono derivare produzioni con una dose di THC che vada da un minimo dello 0,2% a un massimo dello 0,6% facendo in modo che dall’assunzione di certe sostanze non derivino processi di assimilazione adulteranti che possano ledere i normali processi e le comuni attività di pensiero prodotte dalla psiche.

In conformità con tale normativa dunque l’Indian Charas CBD è un prodotto di altissima fattura tollerato dalla legiferazione locale e la realtà torinese di Seven Hemp propone una qualità di grande pregio attentamente controllata fin dalla coltivazione, la quale non viene snaturata dall’utilizzo di antiparassitari insalubri e dannosi.

Per concludere, la varietà di hashish Indian Charas CBD, venduto mantenendo la giusta proporzione nel dosaggio di THC e garantendo un’alta percentuale di presenza di CBD, è assolutamente legale e non ha effetti collaterali o controindicazioni specifiche nell’assunzione: le conseguenze infatti saranno solo benefiche e i fumi non faranno altro che alleviare l’indolenza e lo stress garantendo al consumatore dei momenti di ristoro dettati dalla calma e dal rilassamento.